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Formidable young mezzo-soprano Gaia Petrone is a graduate of the prestigious Accademia di Santa Cecilia in Rome and the Royal Conservatory in The Hague. A first prize recipient at the Seventh International F. Provenzale Early Music Singing Competition and the Twelfth International Valerio Gentile Opera Competition, she is fast making a name for herself on both the operatic stage and the concert platform.
Petrone’s 2016/17 season highlights include her house debuts with Théâtre du Capitole, Toulouse as Ursule in Berlioz Béatrice et Bénédict , Emilia in Rossini Otello for the Teatro di San Carlo in Naples and Ramise in the revival ofMax Emanuel Cenčić’s acclaimed production of Arminio in Karlsruhe. She also returns to Sweden for concert performances of Cenerentola with Smålands Musik & Teater and tours with King’s Consort Vivaldi’s Juditha Triumphans.
Her professional career began when, while still a student, she performed the roles of Apollonia La Canterina at the Festival dell'Intermezzo e dell'Opera buffa; Dorina in Latilla's La finta cameriera at II Festivalatilla; and Lisetta Il mondo della luna in the Teatro Bonci, Cesena. She also performed the role of Tancredi in Scarlatti's Erminia Tancredi Polidoro e Pastore with the Ensemble Concerto de' Cavalieri at the Centro di Musica Antica Pietà de' Turchini, and created the roles of Pitura and Alinda in the world premiere of Cavalli-Stradella's Il novello Giasone at the Valle d'Itria Festival 2011.
In concert, she has performed Vivaldi's Gloria with the Gruppo d'Archi Veneto, and with the Wiener Kammersymphonie at Vienna's Musikverein; Handel Dixit Dominus; Vivaldi Magnificat; Bach Mass in B Minor under the baton of Marco Berrini; and Schutz Musikalische Exequien conducted by Peter Neumann. She has also appeared in concert at the Teatro Sociale de Rovigo, and the Teatro Comunale di Vicenza with the Regionale Filarmonia Veneta, under the baton of Stefano Romani. Her discography includes a live recording of Haydn Il mondo della luna, released on Bongiovanni Records, and Czerny's transcription of Mozart's Requiem on Naxos. In 2015 she made her UK debut in Handel’s Messiah with Royal Liverpool Philharmonic Orchestra under the baton of Nathalie Stutzmann.
In 2012, Gaia Petrone joined the young ensemble of Theater an der Wien and performed to great acclaim such roles as Clarina La cambiale di matrimonio, Medoro Orlando, Sibari Semiramide riconosciuta and Sesto La Clemenza di Tito. In the winter of 2013/14 she made a star turning debut in the title role of Cenerentola: “The vocal highlight of the evening was Gaia Petrone. She sang an almost flawless Angelina, with nimble coloratura and a beautiful controlled, supple mezzo voice” (Die Presse) Shortly after this success she made her US debut as Rosina Il Barbiere di Siviglia at Palm Beach Opera and appeared as Pisana in the Theater an der Wien production of I due Foscani with Placido Domingo and James Conlon. Other engagements include Ippolita in Cavalli’s Elena for Aix-en-Provence Festival tour; a return to La Cenerentola at Gothenburg Opera, Damigella in L’incoronazione di Poppea and Emilia in Rossini’s Otello at Theater an der Wien, Angelina/ Cenerentola for Europaincanto in Teatro Argentina di Roma and Teatro San Carlo di Napoli and Ursule in Berlioz’s Béatrice et Bénédict at Théâtre du Capitole in Toulouse.
Recent engagements include a return to Rossini’s Otello in Teatro San Carlo di Napoli (conductor Gabriele Ferro, director Amos Gitai), Abra in Vivaldi’s Juditha Triumphans with The King’s Consort in tour in Theater an der Wien, Concertgebouw and Opéra royale de Versailles and Ramise in Handel’s Arminio with Armonia Atenea and Max Emanuel Cencic as director for the Handel Festspiele in Karlsruhe, the roles of Proserpina/Ninfa in Monteverdi’s Orfeo at Teatro Ponchielli of Cremona with Accademia Bizantina and Ottavio Dantone as conductor, Maddalena in Rossini’s Il viaggio a Reims at Teatro dell’Opera di Roma. Isaura in Meyerbeer’s Margherita d’Anjou for the Festival di Martina Franca under the beaton of M° Fabio Luisi, the roles of Aurora and Fosforo in Stefano Landi’s La morte d’Orfeo in De Nationale Opera of Amsterdam with Christophe Rousset and Les Talens Lyrique and Pierre Audi as director, Iris in Silvia Colasanti’s Proserpine for Festival dei due mondi di Spoleto 2019, Eduige in Handel’s Rodelinda at Ópera Nacional de Chile and Cleone in Rossini’s Ermione at Teatro San Carlo of Naples, the main role of Sabina in Gaetano Donizetti’s Le nozze in villa for Festival Donizetti Opera 2020 of Bergamo and Zaida in Rossini’s Il Turco in Italia at Teatro San Carlo of Naples, under the baton of M° Montanaro, Licori in N. Porpora’s L’ Angelica under the baton of M° Sardelli e Abra in Vivaldi’s Juditha triumphans at Stuttgart Opernhaus.
Future engagements include Humana fragilità and Melanto in Monteverdi’s Il ritorno di Ulisse in patria for Festival Monteverdi di Cremona 2022 under the baton of O. Dantone and Luigi De Angelis as director and the role of Arsamene in Cavalli’s Il Xerse for Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, with F.M. Sardelli and the direction of Leo Muscato.
ITA
Gaia Petrone si è diplomata presso il prestigioso Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, approfondendo poi lo studio della musica barocca presso il Royal Conservatoire de L’Aia. Vincitrice del VII Concorso Internazionale di Musica Antica “F. Provenzale” di Napoli e del XII Concorso operistico Internazionale “V. Gentile”.
La sua carriera professionale inizia ancora studentessa con il debutto nelruolo di Apollonia ne La Canterina di Haydn al Festival dell'Intermezzo e dell'Opera buffa. In seguito interpreta Dorina ne La finta cameriera di Latilla al Secondo Festivalatilla e Lisetta ne Il mondo della luna di Haydn al Teatro Bonci di Cesena. Interpreta inoltre i ruoli di Tancredi, Polidoro e Pastore nell’Erminia di Scarlatti con l’Ensemble Concerto de' Cavalieri al Centro di Musica Antica Pietà de' Turchini di Napoli e i ruoli di Pittura e Alinda nella prima mondiale in tempi moderni de Il novello Giasone di Stradella/ Cavalli al Festival della Valle d'Itria nel 2011.
In ambito concertistico, ha cantato il Gloria di Vivaldi con il Gruppo d'Archi Veneto e con i Wiener Kammersymphonie al Musikverein di Vienna; Dixit Dominus di Handel; Magnificat di Vivaldi; Messa in si minore di Bach diretta da Marco Berrini e la Musikalische Exequien di Schutz sotto la direzione di Peter Neumann. È inoltre apparsa in concerto al Teatro Sociale di Rovigo e al Teatro Comunale di Vicenza con la Filarmonica Regionale Veneta, sotto la direzione di Stefano Romani.
La sua discografia include tra le altre le registrazioni live de Il mondo della luna di Haydn, e de Il novello Giasone di Cavalli/Stradella, incise per Bongiovanni, di Simon Boccanegra di Verdi con i Wiener Symphoniker sotto la direzione di Massimo Zanetti per la Decca, de La morte d’Orfeo di S.Landi sotto la direzione di C. Rousset per Naxos, dell’opera Margherita d’Anjou (Isaura) sotto la direzione del M° Fabio Luisi e Le nozze in villa di Donizetti sotto la direzione di S. Montanari per Dynamic.
Nel 2015 ha fatto il suo debutto in Gran Bretagna nel Messiah di Handel con la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra diretta da Nathalie Stutzmann.
Nel 2012 Gaia entra a far parte dell’ensemble giovani del Theater an der Wien di Vienna interpretando ruoli come: Clarina ne La cambiale di matrimonio, Medoro nell’ Orlando di Handel, Sibari nella Semiramide riconosciuta di Handel/Vinci sotto la direzione di Alan Curtis e Sesto ne La Clemenza di Tito di Mozart. Nell’inverno del 2013/14 ha debuttato con grande successo il ruolo di Angelina ne la Cenerentola di Rossini. Segue il suo debutto negli U.S.A. come Rosina ne Il Barbiere di Siviglia alla Palm Beach Opera e come Pisana ne I Due Foscari presso il Theater an der Wien con Placido Domingo e diretta da James Conlon.
Alla sua esperienza viennese seguono i debutti di: Ippolita nell’ Elena di Cavalli ad Aix-en-Provence ed in tour sotto la direzione di Leonardo Garcia Alarcòn, nuovamente Angelina in Cenerentola all’Opera di Gothenburg e Ursule in Beatrice ed Benedicte di Berlioz a Toulouse. Nella stagione 2015-16 torna al Theater an der Wien comeDamigella ne L’incoronazione di Poppea di Monteverdi ed Emilia nell’Otello di Rossini.
Nella stagione 2016-2017 torna a cantare Emilia nell’Otello di Rossini per l’apertura di stagione del Teatro San Carlo di Napoli, sotto la direzione di Gabriele Ferro e la regia di Amos Gitai.
Recenti impegni includono il ruolo di Angelina ne La Cenerentola di Rossini presso lo Smålands Music and Teater di Jönkoping in Svezia, Abra ne la Juditha Triumphans di Vivaldi in tour presso il TAW di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam e l’Opéra reale di Versailles con The King’s Consort, Ramise nella ripresa dell’ Arminio di Handel per il 40esimo Handel Festspiele di Karlsruhe, Proserpina e Ninfa ne l’Orfeo di Monteverdi per il Monteverdi Festival al Teatro Ponchielli di Cremona con Ottavio Dantone e Accademia Bizantina, Isaura in Margherita d’Anjou di G. Meyerbeer al Festival di Martina Franca sotto la direzione del M° Fabio Luisi, Aurora e Fosforo ne La morte d’Orfeo di Stefano Landi presso la De Nationale Opera di Amsterdam con Christophe Rousset e Les Talens Lyrique e la regia di Pierre Audi, Iris in Proserpine di Silvia Colasanti per il Festival dei due mondi di Spoleto 2019, Eduige ne la Rodelinda di Handel all’Opera Nazionale di Santiago del Cile e Cleone nell’Ermione di Gioachino Rossini presso il Teatro San Carlo di Napoli, Sabina, protagonista dell’opera di Gaetano Donizetti Le nozze in villa per il Festival Donizetti Opera 2020 di Bergamo e Zaida ne Il Turco in Italia di Gioachino Rossini presso il Teatro San Carlo di Napoli sotto la direzione del M° Montanaro, Licori ne L’ Angelica di Porpora sotto la direzione del M° Sardelli e Abra in Juditha triumphans di A.Vivaldi presso il Teatro dell’Opera di Stoccarda.
Tra i prossimi debutti: Humana fragilità e Melanto ne Il ritorno di Ulisse in patria per il Festival Monteverdi di Cremona 2022 sotto la direzione di O. Dantone e la regia di Luigi De Angelis e Arsamene ne Il Xerse di Cavalli per il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, sotto la direzione di F.M. Sardelli e la regia di Leo Muscato.